Elisabetta Mastro,nata il 25/02/1972 a Francavilla Fontana (BR) Trasferita in provincia di Milano,Appena 1 anno di vita. Cresciuta con la passione del disegno,intraprendo la "scuola del fumetto" di via Savona 10 Milano. La materia che preferivo era la modella dal vivo,mi piaceva disegnare il nudo,il corpo umano e,questo è rimasto con il passare del tempo la mia passione raffigurando il corpo nella mia attuale vita. La base Scolastica era il disegno: disegnavo le osse dello scheletro,i muscoli.,fino a conoscere il nostro corpo a memoria.L'artista non usa nessuna modella ,è tutto nella mente e nella conoscienza. Diplomandomi,non mi accontento della solo tecnica del disegno sia geometrico e tecnico.Vado in cerca di vecchie botteghe per conoscere pittori che mi insegnassero a dipingere,non volevo fermarmi alla solo matita e china. In via porta ticinese sui navigli milanese,conobbi Marco Gandolfo.Pittore di origini piemontese,fu lui ad isegnarmi ed amare l'arte del dipingere.In cambio del suo insegnamento lo aiutavo a dipingere trompe l'oeil (apparenza falsa) imparando anche questa tecnica. Decisi di intraprendere anche la scultura,la mia insegnante era Mirella Gerosa,un'artista affermata oggi nel suo genere.Non mi fermo quì,imparo la decorazione su porcellana e il restauro. Nel percorso della mia crescita ho avuto un periodo buio.Abbandonando matita,pennelli e colori,era difficile per me capire l'essenzialità della mia vita creativa. Dopo qualche anno di fermo,con difficoltà volevo capire quale fosse la mia impronta. Non era così difficile,era quello che già sentivo all'epoca della scuola,ma nella crescita conobbi la mia realtà e capacità.Rappresentare il corpo umano,il movimento,tele con colori vivaci quasi psichedelici.Ecco la mia arte,felice di essere capace di interpretare le mie emozioni,le mie debolezze.Questi dipinti raccontano di me di gioie e di malinconie,tele bianche e colori acrilici per dare un segno netto e pulito,prive di sfumature ma con tagli netti di ombre. L'amore per il movimento del corpo mi porta a creare performance dove ne fa da protagonista il mio corpo.Artista più modella.Dipingendo con serie di pennellate fluorescenti a ritmo di musica me stessa e non solo,dipingere il corpo di un modello raffigurando un corpo nel suo corpo.