Ciao Giulio, bello tutto quel che hai fatto e scritto.
L'arte è espressione, sentimento, emozione, pensiero e fa paura ... e molti ne hanno di paura, meglio una società non pensante, o meglio diversamente pensante, dove la diversità sta nel vuoto pensiero.
grande davvero mai vista un'opera simile non sono riuscita a leggere tutto ma quel poco è bastato per capire che hai un animo grandissimo e questo mi piace ormai siamo diventati tutti così aridi che è bello incontrare una persona come te
ecco, trovo nella descrizione di questa tua ennesima opera introspettiva le parole che ti ho scritto nel mio msg prima di vederla. E' proprio questo concetto "Il pensiero è leggero,vola via, raggiunge ogni dimensione" che mi porta, ci porta ad isolarci nella nostra bolla d'Arte, unico luogo dove riusciamo a trovare quella serenità e profondità d'animo che nel reale non esiste quasi più
L'arte è statica e ferma perchè noi siamo fermi ed il nostro pensiero è fermo,ci perdiamo nella banalità di un tempo che forse non ci appartiene, ma che è altro...anche in questo lavoro ti sei messo in gioco e ci hai chiamati in gioco con la tua disarmante semplicità e fermezza,un lavoro che sa di acqua e vento su cui si arrampicano speranze e progetti e su cui corre il divenire di stanche vite.Grazie Giulio
%L'uomo impavido c'era una volta, c'era una volta la donna mamma, c'era una volta il coraggio delle azioni, c'era una volta l'isola del tesoro, dove i sogni erano la sua grande ricchezza.
I sogni ora non sono più in noi, per sognare ci vuole speranza, una speranza colma di colori, gioia, felicità, famiglia, amicizia ,rispetto e onestà.
Il popolo dei grandi eroi, degli ideali, delle avventure, dell'umiltà e del coraggio si è estinto,
a forza di sognare l'utopia di poter vivere di sola materia.
Il pensiero è forte vola e raggiunge ogni dimensione, entra in tutti.
Di chi non sa leggere, di chi non vede e di chi non sa ascoltare.
Stamattina dopo vari tentativi, purtroppo non sono riuscito a tradurre la poesia/messaggio/denuncia/protesta che il grande Giulio ha scritto sulla sua opere "il veliero", armato di una buona dose di faccia tosta, gli chiesto di inviarmela.
Eccola:
C'era una volta, si una volta c'era. Oggi c'era una volta non è più una parola usata. %
bravo Giulio,hai regalato un pezzo di te,la scrittura è qualcosa di molto personale e intimo , unirla alla tua arte rafforza il pensiero di protesta.Nn importa cosa hai scritto ,ma il bisogno che hai avuto di farlo è la chiave di lettura di questo tuo lavoro.Ho già scritto , sei una persona speciale pulita, questo tuo lavoro lo conferma ciao con stima enzo
l'opera mi piace molto , lo scritto su di essa mi fa venire una grande nostalgia di quando avevo venti anni dove i valori della vita non erano; la bellezza, il denaro, il potere, o per lo meno non erano solo quelli l'amore non si dissolveva per un nonulla, la famiglia, l'amicizia, la speranza, l'onestà, e si, anche il sognare l'utopia era un modo di pensare a un futuro migliore, un grande maestro indiano mi ha insegnato di non vivere nei ricordi ,altrimenti non ci si eleva spiritualmente; ma d'altronde come si fa a vivere nel presente facendo finta di nulla! caro Giulio sei grande e ricordati che tu sei un'artista della mente non solo nelle mani !
La società odierna si è dimenticata, o ha voluto dimenticarsi, che esiste il bello, che si esprime con messaggi che solo, haime, gli eletti sanno decifrare. Complimenti per lòa profondità di pensiero e d'animo.
Ciao,
Lino
Non ho parole Giulio per descrivere il mio stato d'animo nel leggere ciò che hai scritto sulla tua opera.
Sono completamente d'accordo su quello che dici.
Continua su questa linea e vedrai che in molti si seguiranno.
Giulio, in parte sono d'accordo con te: da sempre tutte le forme di arte lanciano messaggi che la società non riceve perchè tutti corrono, corrono...... ma dove corrono? Dove andiamo tutti?????? Non ti conosco personalmente, ma so con certezza che sei un'ottima persona, bella dentro. Complimenti, ciao.
Bravo Giulio, ma non credo che l'arte abbia mai cambiato la società, caso mai, come in altre cose, ne è lo specchio, ne riflette le tensioni le ansie e, perchè no, il conformismo, la banalità.
Comments 62
L'arte è espressione, sentimento, emozione, pensiero e fa paura ... e molti ne hanno di paura, meglio una società non pensante, o meglio diversamente pensante, dove la diversità sta nel vuoto pensiero.
Max
I sogni ora non sono più in noi, per sognare ci vuole speranza, una speranza colma di colori, gioia, felicità, famiglia, amicizia ,rispetto e onestà.
Il popolo dei grandi eroi, degli ideali, delle avventure, dell'umiltà e del coraggio si è estinto,
a forza di sognare l'utopia di poter vivere di sola materia.
Il pensiero è forte vola e raggiunge ogni dimensione, entra in tutti.
Di chi non sa leggere, di chi non vede e di chi non sa ascoltare.
Eccola:
C'era una volta, si una volta c'era. Oggi c'era una volta non è più una parola usata. %
AGGIUNGO CHE SEI UN ARTISTA VERO CHE NON HA PERSO LA SENSIBILITA'VERSO LA VITA E LA VERA ESSENZA DI ESSA.
Ciao,
Lino
Sono completamente d'accordo su quello che dici.
Continua su questa linea e vedrai che in molti si seguiranno.
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