Una delle opere più intense e comunicative tra quelle partecipanti.
Sarà un azzardo, ma appena l'ho vista non ho potuto fare a meno di pensare a Pistoletto....
In bocca al lupo e buona ARTE
emanuele
Quest’opera segna un punto di passaggio nella tua ricerca tanto quanto lo fu l’altro quadro “Close up su volto” ,il mio preferito, che manca dall’elenco delle tue opere.
Il tuo sguardo diventa distaccato indagatore. L’atmosfera di attesa è propria di questi corpi “vuoti” come sacchi pronti ad essere “riempiti” da qualcosa, vuoti per meglio adattarsi ai modelli-immagine che la società contemporanea suggerisce. Bambine-donne che perpetuano il rito dell’adeguarsi per non rimanere “fuori”.
Ciao Vale
Intrigante..realistico, pulito..al tempo stesso lo scenario si staglia, volutamente, in passaggio parallelo di reale/surreale.In pratica espone il realismo, sia delle forme, che della 'non comunicazione', donando concretezza all'attimo del sogno..le ragazzine sembrano in simbiosi..simili, eguali come talvolta anche nei sogni le cose appaiono. Per me è azzeccato, lo voto onorata!
Comments 6
Sarà un azzardo, ma appena l'ho vista non ho potuto fare a meno di pensare a Pistoletto....
In bocca al lupo e buona ARTE
emanuele
Brava!
Il tuo sguardo diventa distaccato indagatore. L’atmosfera di attesa è propria di questi corpi “vuoti” come sacchi pronti ad essere “riempiti” da qualcosa, vuoti per meglio adattarsi ai modelli-immagine che la società contemporanea suggerisce. Bambine-donne che perpetuano il rito dell’adeguarsi per non rimanere “fuori”.
Ciao Vale
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