Si tratta di una tipica rappresentazione allegorica della vanità. Gli attori in scena sono la giovane donna e la Morte rappresentata dallo scheletro vivente. La ragazza, compiaciuta dalla propria bellezza, illustra alla fredda ascoltatrice i segreti per valorizzarla.
E' intenta a truccarsi, pettinarsi, indossare lingerie... Ai dettagli. La Morte ascolta. E' davvero interessata alla confidenza, come farebbe pensare il linguaggio del corpo? Oppure ascolta e osserva con muto sarcasmo? La Morte non risponde, muta interlocutrice, è sibillina come il messaggio. E' la nostalgia di un tempo in cui il senso estetico aveva una sua motivazione concreta e carnale ma è anche la consapevolezza che tutto scorre, specialmente la bellezza così soggetta allo scorrere della sabbia nella clessidra.
Comments 5
E' intenta a truccarsi, pettinarsi, indossare lingerie... Ai dettagli. La Morte ascolta. E' davvero interessata alla confidenza, come farebbe pensare il linguaggio del corpo? Oppure ascolta e osserva con muto sarcasmo? La Morte non risponde, muta interlocutrice, è sibillina come il messaggio. E' la nostalgia di un tempo in cui il senso estetico aveva una sua motivazione concreta e carnale ma è anche la consapevolezza che tutto scorre, specialmente la bellezza così soggetta allo scorrere della sabbia nella clessidra.
Say something