Scrivo una volta, ma vale per tutte le opere pubblicate ieri. La serie è divertentissima e giocata alla svelta, col tuo pennello migliore, Avverto il momento ideativo nella lezione formale ed etica di Moebius; nel genio satirico che l'ispira riecheggia, invece, la fantasia settecentesca dei disegni di Giuseppe Piattoli e delle acqueforti di Carlo Lasinio, assidui frequentatori di proverbi. I cieli, i prati e i deserti, così rapidi e precisi imprimono poi la tua cifra personale. Hai rinnovato un genere che ha la sua fonte nelle tavole di Bruegel. Brava!
Comments 1
Say something