Mi piace questa operazione di "sganciamento" dal sistema linguistico referente:un nuovo contesto-per "liberare" l'immaginario-le figure ondivaghe perseguono una curvatura folle,senza destinazione ,senza significato ideologico-il sistema ,di cui tutti facciamo parte , attraverso i segni(immagini e parole) inietta la sua ideologia( una pedagogia,una dottrina)-facendo in modo che alla fine tutto "torni" ad essa:qui no,siamo nell'utopia del segno,nell'alterità irriducibile .Complimenti!
Comments 1
Say something