Così, in un periodo in cui le lacrime sgorgavano copiose per la perdite di due amici a lei cari, decide di prendere la macchina fotografica, potenziarla con la lente di un microscopio, ed esplorare quei minuscoli condensati di sofferenza. E scopre che proteine, minerali e anticorpi presenti dentro una lacrima, visti da vicino disegnano, in scala, gli stessi tracciati di un un mondo visto dall’alto.
La struttura della lacrima appare diversa secondo le emozioni.
IO LA TROVO ROMANTICA, QUASI MALINCONICA E SENSUALE. LA LETTURA DELLE LACRIME PRODUCE NELL'OSSERVATORE UNA RIFLESSIONE EMOTIVA CHE VA OLTRE L' IMMAGINAZIONE E TOCCA IL PASSATO.
Foto 1copertina: lacrime di gioia
Foto 2: lacrime basali
Foto 3: lacrime nascenti e morenti
Foto 4: lacrime cipolla
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Benedetta Spagnuolo
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(rai.arte)
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