È una mostra di artisti internazionali e per lo più di galleria, dal titolo "Working, Thinking, Seeing" tutto è appeso senza un apparente principio organizzativo. Non c'è nemmeno una data di chiusura ufficiale. Una volta che vi siete sistemati nella mostra, tuttavia, i capricci della disposizione si trasformano rapidamente in una sorta di forza energizzante, poiché ogni opera d'arte distintamente diversa spinge i suoi gomiti nella direzione dei suoi vicini, alcuni più insistentemente di altri. La differenza tra le opere è molto evidente. Ma così la mostra va, con cambiamenti di tono che si combinano in momenti più disparati di quelli armoniosi, ma l'innata bellezza di ogni pezzo - c'è un senso magistrale di lucido evidente ovunque, anche nelle opere più emozionalmente crude - trasforma la scomposizione in sorpresa. L'esposizione collettiva continuerà da Rossocinabro (Via Raffaele Cadorna 28, Roma) per molte settimane. Si prega di contattare la galleria al 06 60658125 per informazioni più specifiche. I nomi degli artisti verranno inseriti in base ai nuovi arrivi
Artists
Janice Alamanou, Tamara Budnikova, Laslo Cikos, Jürgen Eckey, Jörg Galka-Teisseyre, Katharina Goldyn, Ana Paola González, Christina Haupts, Michael Jastrzembski, Osamu Jinguij, Barbro Jonasson,Aleksandra Kosoń, Lady Yupigold, Lisa J Levasseur, LiV, Sebastián López Durán, Stjepko Mamic, Walter Marin, Alexandra Mekhanik, Friedhard Meyer, Elvio Miressi, Muisco, Gabrielle Mutti, Mirja Nuutinen, Anja Stella Ólafsdóttir, Marlen Peix, Prussi, Michelle Purves, Daniela Rebecchi, Amanda Ruck, Meir Salomon, Martin Severinson, Dolors Simó, Christina Steinwendtner, Vera Tsepkova, Valérie Vandermotten, Anthony Vella
A cura di Cristina Madini e Joe Hansen
Comments 0
Say something