15 settembre 2012 ore 20:30
via Banchina Molini 14, P.to Marghera (VE)
E' sempre più rilassante gustare un caffè a casa propria che altrove.
Open Studio fa ritorno con un'altra edizione, arricchita dalle più svariate forme espressive
dell'arte contemporanea e da nuove collaborazioni.
BANCHINA MOLINI 14
Lì dove c'erano operai oggi ci sono artisti. Nel cuore ormai stanco di uno degli ex-poli industriali più
importanti d'Italia esiste una via chiamata Banchina Molini, zona in cui il fenomeno dell'industrializzazione
avanza continuamente le sue pretese e vecchie fabbriche abbandonate non riposano in pace, ciclicamente
sostituite da nuovissimi impianti.
Un lontano skyline che da Venezia tanto si distacca, ma che da tutta l'isola è impossibile non notare.
In via Banchina dei Molini, al civico 14, c'è un area circoscritta, in cui alcuni capannoni immersi nel grigio
meccanico della zona sono stati affittati, uno dopo l'altro, da diversi artisti.
Matteo Vettorello, Valentina Calzavara sono i due artisti che dal febbraio 2011 hanno iniziato a collaborare
con gli artisti S.Pietro, Michele Tombolini e Alberto Zampieri dando luce al progetto Banchina Molini,
partendo dal bisogno comune di costruire una realtà dove sviluppare le proprie idee.
Proiettano il loro spazio mentale all'interno degli edifici fatiscenti dell'ex Polo Industriale di Porto Marghera,
trasformando gli spazi circostanti.
Ogni Docs da loro utilizzato svela una linea soggettiva sull'arte contemporanea.
OPEN STUDIO
Il progetto “Open Studio” si propone di diventare un fulcro gravitazionale per ogni forma d’arte e per i suoi
protagonisti.
Ogni 6 mesi gli artisti “padroni di casa” aprono i battenti di Banchina Molini, organizzando eventi che
integrano e riplasmano il rapporto tra l’introspezione del loro lavoro e il confronto con l’esterno, rendendo
questo luogo una zona di scambio artistico-culturale, una fucina di energie e un porto franco per le idee.
Collaborazioni ormai consolidate si protraggono nel tempo e nuove si vengono a creare continuamente,
donando a quest'area dismessa la possibilità di una nuova vita.
Il 15 settembre 2012, dalle ore 20.30, sarà la volta del III° Open Studio, evento in cui questo spazio viene
completamente aperto al pubblico e tutti gli atelier saranno visitabili. Nuove opere, produzioni e creazioni
verranno esposte direttamente nella casa dell'artista, coinvolgendo il pubblico in percorsi audiovisivi,
lasciando traspirare la quotidianità artistica in un avvolgente esperienza conviviale.
Matteo Vettorello, Valentina Calzavara e S.Pietro oltre all'apertura dei loro atelier e all'esposizione delle loro
nuove opere, con una eterogenea soluzione, presenteranno in esterna l'installazione di Andrea Zamengo, in
arte “Cibalgina”, abile street artist, l'audiovideo performance di Burly e B.E.A e la performance del collettivo
ArriVSCeccarelli. Oltre a tale performance Francesca Arri parteciperà al progetto SEVEN-SU-SEVEN
presentando il lavoro creato in sette giorni di residenza.
Per l'occasione uno dei Docs sfitti di Banchina è stato ripreso e attivando un'ulteriore area espositiva sono
stati selezionati 10 artisti provenienti da tutta Italia i quali, grazie alla collaborazione di Anna Z. Pezzin e
Alessandra Schiarante, saranno introdotti con il progetto da loro curato: “Blindness”.
Sarà possibile visitare gli spazi di Alberto Zampieri e Michele Tombolini con i suoi ospiti: Andrea
Penzo_Cristina Fiore_Matteo Stocco, Walter D'Avanzo e lo stilista Shiro Kuroi.
Le opere rimarranno installate negli spazi fino alla fine di settembre.
GUEST ARTISTS
Cibalgina e Francesco Burlando, istallazione e performance ore 23:00
Francesca Arri e Cinzia Ceccarelli, performance ore 22:00
GUEST EXHIBITION
BLINDNESS
Post Industrial Illness
A cura di Anna Z. Pezzin e Alessandra Schiarante
Percorso socio-psichico-culturale nel mondo dell’arte cieca e malata.
Con:
Alessandro Trentin
Andrea Clementi
Cinzia Ceccarelli
Cristina Gori
Daniele Cazzola
Luca Rigon
Manuel Meneghin
Mattia Trotta
Maurizio L'Altrella
Mr. Aeighenes
Rossella Libardoni
CONTACTS
Matteo Vettorello
Tel. 349 49.10.973 oppure matteo.vettorello@matteovettorello.it
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