CARLA INSALATA EGOCENTRISMO  LUMETTA LUCIA CARICONE  IN ANONIMATO AURORA CIRILLO LA SVIOLINATA
Exhibitions, Italy, Bari, Noicattaro, 28 May 2016
Alla Globalart le personali
di CARLA INSALATA EGOCENTRISMO
LUMETTA LUCIA CARICONE IN ANONIMATO
AURORA CIRILLO LA SVIOLINATA
scaturite dalla vincita del TERZO PREMIO EX AEQUO del lX CONCORSO
INTERNATIONAL GLOBALART 2016 “ Il Narcisismo e L’incapacità di Amare “
Il piacere di amare fino a confondersi
Ricevuto il 16/ 04/ 2016 alla Galleria d’Arte Contemporanea
Globalart via Ugo Foscolo 29 Noicàttaro 70016 ( Bari)
a cura della dott.ssa Rosa Didonna
Vernissage: 28 -5 - 2016 - Ore 19,00
Presenta la dott.ssa Amalia Perrone
Intervengono i critici d’arte, dott.ssa Sabrina Delliturri, dott. Giovanno Masiello
Storia del Flamenco porf. Bruno Aurisicchio
un viaggio tra danza e musica con il Trio Flamenco contaminazioni cubane
Giorgia Bartolo,Giovanni Ceresoli, Diego Catalano
ColorataTV radio colorata del prof Vito Giuss Potenza coreogf. Roberto Pascale
Poesie: della dott.ssa Rosa Didonna
Interpreti dott.ssa Rosangela Massarelli dott.ssa Titti Schirone
Nota critica a cura della dott.ssa Rosa Didonna in qualità di Art Director Globalart per la personale dell’artista Carla Insalata. Il messaggio artistico che l’artista vuole trasmettere è la necessità onirica dal punto di vista dove gli altri esistono solo in funzione di se stessi. Una rappresentazione di opere esposte dal 28 maggio al 18 giugno alla Galleria d’Arte Contemporanea Globalart via Ugo Foscolo 29 Noicàttaro 70016 ( Bari) in grado di indicare nuove possibilità di combinazioni compositive di opere che attraverso un severo registro di chiusure sociali, dove molto spesso si nota l’arte di nicchia. Dall’antica storia si apprendono scritture confuse e diverse nel contenuto così nella scultura vincente dal titolo Narcisismo Egocentrico sono situate le scritture in zone di passaggio dove una evidente tridimensionalità ha l’esclusiva. L’artista si serve di un universo parallelo che va dalla scultura alla pittura, per esplorare nuove forme scultoree di comunicazione, tentando ogni volta di spingersi al di là del limite possibile, questa è la sua tematica nel quale prendono forme le sue opere. La poetica narrativa è basata sul sogno ironico e sull’amore per il creato che incuriosisce e stupisce alla stesso tempo. Infatti l’arte di Carla Insalata non esprime che la verità assoluta, ne vorrebbe dare prova di realtà, l’arte è un cammino di esplorazioni sperimentali, cioè un sempre più acuto desiderio di mettere in dialogo tra loro tutte le cose materiali e simboliche. Il messaggio che si vorrebbe donare al mondo con la personale dell’autrice alla Globalart è quello di interrogarci attraverso la sua arte sul senso di quello che ci circonda, sulla quotidianità delle cose, sul valore della realtà, sulla evocazione - emozione, che riesce a scaturire il gioco della forma, del segno e del colore. Secondo il mio modesto parere in qualità di esperta d’arte, la scelta etica dell’artista Carla Insalata è di diffondere i valori dell’arte con cura, rigore e di creare una vitale sinergia con l’intera rete artistica nazionale ed Internazionale attraverso l’apporto connettivo dei suoi linguaggi. Il terzo premio che le è stato assegnato da una giuria competente è stato ben meritato per creatività e per valore artistico.
Caricone Lucia, in arte “Lumetta” nata a Carapelle (Foggia), laureata in Arti visive e discipline dello spettacolo nel corso di Pittura all’Accademia di Belle Arti di Foggia è stata selezionata accuratamente da una giuria competente per la sua arte che desta un confronto tra tecniche miste, pittura e sculture, ognuna con una specifica invenzione scultorea - pittorica - plastica, richiamo di gradi più avanzati della ricerca In Anonimato. L’approdo alla vincita del secondo premio ex aequo alla Galleria Globalart è il frutto di una maturazione tecnica che rappresenta cambiamenti e salti non proprio riconducibili ad un percorso naturale, ma fondamentalmente alle prese di posizione utili all’artista per definire un canale di comunicazione con l’interlocutore dell’opera caratterizzato da una sempre più fittizia semplificazione. Nota critica per Lumetta a cura della dott.ssa Rosa Didonna in qualità di Art Director Globalart ed esperta di arte,definisce l’artista Lumetta Caricone una creativa in continua sperimentazione sempre in conflitto con una bidimensionalità illimitata. La stesura pittorica comprende in sé,cordoni, filamenti in ferro, ma soprattutto trame di tela quadrate o romboidali, compatte o sfrangiate. Il processo sembra capovolgere la tradizione del fare pittura: qui la tela inverte il proprio ruolo di supporto e diventa immagine, forma, non più nascosta, ma in primo piano per rilevare se stessa, la sua più intima struttura, dalle variabili della texture, all’Informale; la materia stessa nasce dalla forma attraverso un processo non di diversa qualità pittorica, non di stesure diverse di pennello, ma grazie ad un’unica stesura materica, monocroma, che genera la forma solo attraverso i differenti strati quantitativi di pittura, la lezione delle hautes pates è viva. La tela che da sempre nella tradizione storica della pittura, ha avuto una funzione di supporto, a trama fitta o larga, ora, in qualità di brano oggettuale, di tramatura materica scomponibile, si porta in primo piano e rivela al fruitore i segreti della sue strutture più intime e segrete. Così l’artista Lumetta si muove contemporaneamente sul piano della scultura, rappresentando la sua originalità e lavorando anche sul tema delle installazioni. Sfida irresistibile quella della vincita del terzo premio meritevole per l’unicità, simbiosi ambigua di un narcisismo esasperato destrutturato dalla superficie - quadro, materia privilegiata ed incisa, graffiata, arrotolata per ottenere effetti diversi nel tempo contemporaneo. Allusioni o memorie ironiche, rigorose bicromie bianco contro il bianco del supporto del ferro, frammenti di scritture di prosa poetica e soluzioni più esplicitamente astrattive che dettano i ritmi e il dinamismo della musica nell’arte.
Nota critica della dott.ssa Rosa Didonna Aurora Cirillo nata a Foggia 06 08 1965.Ha frequentato L’ Accademia di belle arti di Roma sezione scenografia negli anni 90. Inizia da subito la sua ricerca artistica attraverso la sperimentazione cromatica e la pittura gestuale legata al colore vibrante e al segno che insieme ai colori accesi delineano l’ inquietudine dell’essere in una società in cui i cambiamenti sono riconducibili alla crisi del positivismo. Continua parallelamente ricerche artistiche attraverso le installazioni e la scultura. Passa dall’oggetto trovato a quello creato fino a plasmare un unico materiale un unicum di forme irripetibili. Si è distinta dando il meglio della sua evoluzione d’arte contemporanea con lo studio analitico nell’ emblema era in cui viviamo ricevendo svariati premi Nazionali e Internazionali, partecipando assiduamente alle iniziative della Galleria d’Arte Contemporanea Globalart via Ugo Foscolo 29 Noicàttaro 70016 Bari, al quale gode di una ventina d'arte prestigiosa in tutto il mondo, il suo ruolo è quello di far emer-gere i suoi artisti nel campo dell’arte affiancandola a quella di critici competenti. Rosa Didonna in qualità di art-directory afferma che l’arte della Cirillo oggi assume un doppio valore con la vincita del Secondo premio ex aequo del concorso International Globalart 2016“ Il Narcisismo e L’incapacità di Amare “Il piacere di amare fino a confondersi,ricevuto il 16 / 04 / 2016. Fondamentale è la ricerca delle opere che presenta dal 28 maggio al 18 giugno 2016, la quale manifesta la linea prolifera di piccoli corpi chiusi nell’alveare, ma che allo stesso tempo si spandono in una umanità disegnata tridimensionalmente. Fantasie, travolte da figure di tele imbrattate rendendo impossibile ricostruire frasi, messaggi, storie o di strutture formali che diventano essenziali ed originali nelle sfumature di fondo, più rade contrapposto al sicuro della forma in contrapposizione cromatica di inserti ritrattistici invariati, mentre gli strappi sottili si aprono in dinamici vettori direzionali triangolari a dimostrare un attento modus in toto-sublimatico nel quale nulla è lasciato al caso, ma tutto diventa esortazione della volontà dell’artista. L’obbiettivo di questa mostra,è di trarne vantaggio da un gioco coloristico di toni vivi depurati ad un linguaggio attivo sempre in continuo evolversi.

Per info Rosa Didonna Art Director GLOBALART Cell.347/1843201 - Tel.080/4782863 Via Ugo Foscolo 29 - 70016 Noicattaro BA) Italia www.galleriaglobalart.wix.com/home info@globalartweb.org Www.globalartweb.org www.rosadidonna.jimdo.com https:/ww.facebook.com/rosa.didonna /www.youtube.com/https://www.facebook.com/rosa.didonnaarte











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