Exhibitions, Italy, Napoli, 01 December 2013
XII edizione de "L'Arte in Vetrina"
a Piazza Mercato e Borgo Sant'Eligio dal 1 dicembre 2013 al 6 gennaio 2014
Anche questa XII edizione della più longeva manifestazione artistica in città, vedrà la partecipazione di artisti in cerca di spazi espositivi, con il piacere di incontrare in Enzo Falcone, presidente dell'Associazione Storico Borgo Sant'Eligio, persona disponibile a cercare come sempre, una vetrina per tutti, in assoluta autonomia.
Così facendo, aiuta la zona del Mercato e del Borgo Sant'Eligio a non essere sola, affogata dalla crisi e mortificata dalla catastrofica situazione del commercio in questa zona, dove la vocazione antica agli scambi, si sta affievolendo sempre più per una naturale rigenerazione sociale, su un territorio a forte concentrazione di monumenti storici ed architettonici, di un dedalo di vicoli dove il vecchio brulicare di persone indaffarate, si presenta come una sorta di Day After alla napoletana, con pochi motivi per essere speranzosi nel futuro.
Una manifestazione d'arte, per gli artisti e per chi non si rassegna all'immobilismo, ed anzi in virtù di un percorso intrapreso per il territorio, con l'esperienza delle precedenti edizioni, si pone ancora oggi, a distanza di oltre dodici anni, l'unica manifestazione di questo tipo in città.
a Piazza Mercato e Borgo Sant'Eligio dal 1 dicembre 2013 al 6 gennaio 2014
Anche questa XII edizione della più longeva manifestazione artistica in città, vedrà la partecipazione di artisti in cerca di spazi espositivi, con il piacere di incontrare in Enzo Falcone, presidente dell'Associazione Storico Borgo Sant'Eligio, persona disponibile a cercare come sempre, una vetrina per tutti, in assoluta autonomia.
Così facendo, aiuta la zona del Mercato e del Borgo Sant'Eligio a non essere sola, affogata dalla crisi e mortificata dalla catastrofica situazione del commercio in questa zona, dove la vocazione antica agli scambi, si sta affievolendo sempre più per una naturale rigenerazione sociale, su un territorio a forte concentrazione di monumenti storici ed architettonici, di un dedalo di vicoli dove il vecchio brulicare di persone indaffarate, si presenta come una sorta di Day After alla napoletana, con pochi motivi per essere speranzosi nel futuro.
Una manifestazione d'arte, per gli artisti e per chi non si rassegna all'immobilismo, ed anzi in virtù di un percorso intrapreso per il territorio, con l'esperienza delle precedenti edizioni, si pone ancora oggi, a distanza di oltre dodici anni, l'unica manifestazione di questo tipo in città.
Comments 3
Say something