Biografia
Manuela nasce a Roma nel 1975. Laureata in Lingue e letterature straniere con una tesi sull’approccio teatrale nella glottodidattica, diventa assistente di volo presso la Compagnia di bandiera italiana, portando spesso con sé la macchina fotografica nei suoi viaggi. Trasferitasi a Pisa si accosta alla fotografia di reportage in eventi Live, prevalentemente concerti del settore indie rock locali, spettacoli teatrali e performance. Nel 2016 si laurea in semiotica dell’arte presso il Dams di Bologna, con una tesi su fotografia, arte e display espositivo. Attualmente vive in Toscana e continua gli studi in storia dell’arte a Roma.
Realizza progetti artistici e fotografici dedicandosi prevalentemente alla ritrattistica, a sperimentazioni digitali, alla fotografia di reportage in eventi e spettacoli. Le tematiche alle quali si rivolge spaziano dalla riflessione sulla corporeità, all’identità femminile e di genere, all’attualità e le criticità del contemporaneo. Lavora con strumenti analogici e digitali.
Il processo fotografico e creativo è strettamente legato alla compresenza e alla relazione con la realtà fisica, sebbene inteso come strumento di scoperta e conoscenza e non come mera descrizione. L’attività fotografica resta libera e refrattaria verso qualsiasi forma di potere e imposizione, sia dal punto di vista estetico, sia artistico. La stessa è vista e agìta in modo olistico, come esperienza nella quale sono compresenti elementi interconnessi e mai isolati. L’immagine non è il risultato di una creazione fine a sé stessa, ma la manifestazione di un percorso personale, unico e pertanto proprio di senso, anche se aperto alla condivisione.
Lo stile è inteso come espressione personale, pur sempre in rapporto ad un pregresso e ad un contemporaneo in ambito visivo e culturale. Rifiuta ogni processo creativo soggetto a mercificazione dell’arte, ogni forma di espressione “politically correct”, ogni limitazione della libertà umana che non sia autodeterminata e nel rispetto dei valori fondamentali dell’essere umano.
Ha esposto in mostre e festival in ambito nazionale, tra cui il Wire Festival di Roma, a Lajatico, nell’ambito del Festival di arte contemporanea “Artinsolite”, in collaborazione con il Teatro del Silenzio, al DAV Dipartimento di Arti Visive del Comune di Soresina (CR), al Festival della Fotografia Femminile L’altra donna. Ha pubblicato per Arcana, blog e riviste di arte contemporanea. Collabora con associazioni culturali in ambito artistico e sociale.
____Exhibits_____
30 luglio – 30 settembre 2024, mostra “In Praesentia”, nell’ambito della rassegna La Bella Estate, I mestieri del cinema, promossa da Comune di Livorno e Coop Itinera, Biblioteca Labronica di Villa Maria, Livorno;
Aprile 2024, partecipazione al Circuito OFF nell'ambito di Fotografia Europea 2024, con la mostra 71°10'21''N Settantuno gradi Nord, 10 minuti, 21 secondi;
Settembre 2023, partecipazione al Festival di Fotografia Femminile L'altra donna, Prima edizione, Livorno, con la serie Brutal;
Giugno 2022, partecipazione al Toscana Pride, con la videoinstallazione "Calypso", in collaborazione con l'artista Nicola Buttari;
Gennaio 2021, partecipazione alla collettiva Post Industrialism, a cura di Loosen Art Gallery, Spazio Millepiani, Roma, con la fotografia Still Alive;
Dicembre 2020, Honorarable mention in Fine Art Photography per il Premio Chromatic Awards International Photo Competition, con la fotografia dal titolo "Chaotic cohesion";
Giugno 2020, il video Infinite Forging è selezionato tra i progetti per Distanza Zero, Lajatico (PI);
Giugno 2020, la serie "We don't need no heroes" è proiettata nell'ambito delle iniziative di Mediterraneo al MAXXI, Roma, in collaborazione con l'associazione culturale Female Cut e Officine Fotografiche;
Maggio 2020, la serie fotografica "We don't need no heroes" è selezionata per la collettiva Mediterraneo al MAXXI, a cura dell'associazione culturale Female Cut e Officine Fotografiche;
Novembre 2019, partecipazione al Festival "Sex is Confusion", quarta edizione, presso il Teatro Officina Refugio, Livorno, con il progetto "Who made who?";
Maggio – giugno 2019, mostra “Visioni”, presso Caffè Letterario Volta Pagina, insieme all'artista Sara Vannucchi;
2019, partecipazione alla mostra collettiva Coloriamo Il Borgo, a cura dell'associazione culturale Rossograbau, Vicopisano (Pisa), con la fotografia Silenzio;
Dicembre 2018 – Gennaio 2019, partecipazione alla mostra collettiva Il Senso delle Parole, a cura di Francesco Mutti, presso il DAV, Dipartimento Arti Visive del Comune di Soresina (CR);
Luglio 2018, mostra “Flashtag”, presso lo Spaziobono 19, Pisa;
Maggio 2018, partecipazione al “Tuscania Festival”, con la serie fotografica “Obsolescenza Programmata”, Peccioli (PI), mostre a cura di Alessandra Ioalé;
Maggio 2018, pubblicazione della serie fotografica "Secessione" per Fotografia Europea, sezione circuito OFF Portfolio online (RE);
Aprile 2018, finalista “LXII edizione Premio Basilio Cascella ”, con la fotografia dal titolo Delenda, Ortona (CH);
Novembre 2017, partecipazione alla mostra collettiva Ciampi: il porto, l’orizzonte, il vino, a cura di Francesco Mutti, Livorno;
Novembre 2017, partecipazione alla mostra collettiva Oltresenso, a cura dell’Associazione Culturale Spas, Cascina (Pisa);
Ottobre 2017, partecipazione alla mostra collettiva Spazio d’India, SpazioNU, Pontedera (Pisa);
Giugno 2017, partecipazione alla mostra collettiva Multiverso F, a cura di Francesco Mutti, Pisa;
Giugno – Settembre 2017, Mostra nell’ambito di “Artinsolite Festival, a cura di Carlo Alberto Arzelà, direzione artistica di Alberto Bartalini, Lajatico (Pisa), con la serie Pròlogo e l’installazione “Calypso”;
Maggio 2017, partecipazione alla mostra collettiva “Rizomi”, a cura di Carlo Alberto Arzelà, Montefoscoli, (Pisa) con l'installazione Pristina;
Maggio 2017, pubblicazione della serie fotografica “Sleeping Beauty Strip” sezione Portfolio online, circuito Off, Fotografia Europea 2017;
Marzo 2017, mostra Vestigia presso la TST Art Gallery, a cura di Alessandro Paron, Livorno;
Gennaio 2017, mostra collettiva Survivors, Caffè Letterario Notturno Sud, Bologna;
Gennaio 2017, mostra “Sleeping Beauty Strip” presso lo Spaziobono 19, Pisa;
Novembre 2016, partecipazione al PUM, Pisa Underground Movement Festival, Pisa con la serie Still Live;
Giugno 2016, partecipazione allo Europe TransGender Festival, Dynamo Velostazione, Bologna con l’installazione Calypso;
Agosto 2015, partecipazione al Wire Festival (Eutropia), Roma, con la serie fotografica Groundings in Delta.