Biografia
Fabio D’Achille / MAD Latina Città d’Arte contemporanea.
Mad inizia il suo percorso nel 2005 fuori dai contesti tipici dell’arte. Due stagioni consecutive con l’incontro tra musica, pittura, fotografia, scultura con l’elemento extra-ordinario della degustazione. Il Caffè degli Artisti di Latina è sede delle prime 20 esposizioni. MAD coinvolge giovani e noti artisti. Si moltiplicano gli spazi espositivi. Il fenomeno conquista anche gli spazi ufficiali dei musei, le mostre si alternano a vere e proprie rassegne anche tematiche dedicate all’arte al femminile, alla fotografia fino ad installazioni e bodyart. Mad seleziona artisti e li fa esprimere liberamente. Essi si avvicinano alla rassegna e cercano legittimazione attraverso questo percorso che li costringe anche ad accettare le formule espositive più provocatorie. MAD propone anche una lettura critica dell’opera d’arte contemporanea con il confronto ed il supporto di Critici e Storici dell’Arte. A Latina viene riaperta la Sala5 della Pinacoteca con una rassegna che dura due stagioni insieme alla Stagione di Danza. Riapre l’Antiquarium Civico del Procoio di Borgo Sabotino con le rassegne estive DI MAD. Di qui il rapporto interessantissimo con i musei del territorio a partire dal Museo Emilio Greco di Sabaudia - sede per 4 anni di MAD Donna - passando per la Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea ed il Museo Cambellotti – sedi delle ultime Settimane della Cultura indette dal MiBac - fino alla Raccolta Manzù di Ardea. MAD si radica nel territorio, fonde le energie vitali dello stesso attraverso gli interpreti dell’arte siano essi artisti, operatori, critici, animatori, intellettuali, l’imprenditoria locale (MAD Impresa in Federlazio) e la cittadinanza attiva sfiorando i movimenti della società, le forze vive, realizzando eventi su grandi tematiche (MadAids, MADiaphorà, Lievito, Legalitàrte). Negli ultimi due anni oltre 150 eventi hanno trasformato MAD in un vero e proprio MUSEO d’ARTE DIFFUSA.
