Biografia

L’arte di Lorenzo Picchiotti può essere considerata come espressione di sé, esplorazione del potenziale creativo che l’artista offre mediante numerose possibilità e applicazioni. Realizza immagini attraverso la forma del cerchio, ma ciò che più conta è che rende visibile un processo interiore intuitivo servendosi di originali canali di espressione. Nelle sue opere il cerchio o circolo è un semplice diagramma geometrico con funzioni di rito e contemplazione. La sua ricerca pittorica rivela l'incanto primigenio del simbolo, filtrato nella luce e nella forma. In questa dimensione, divisa fra logica e fantasia, l'autore indaga gli effetti di ripetitività e simultaneità degli elementi cinetico-visivi. L'operazione artistica, mutevole secondo le angolazioni prospettiche, rivela l'impronta gestuale e segnica, che riesce a rendere dinamica l'intera superficie in virtù del movimento ritmico continuo o degli input visivi emergenti dalla materia pittorica stessa, come tanti segni in sospensione dei segreti moti dell'animo. Gli effetti plastico-luminosi dei rilievi, vengono ad assecondare la propensione del pittore all'astrazione, a suggestioni di tipo emotivo e psichico. Picchiotti fonda la sua arte su una concezione spaziale atemporale, intesa come immensa riserva di energia cosmica. In questo contesto si cala la capacità creativa dell'autore, proteso a ripensare la realtà nell'ottica della rifrazione o del frammento; come per catturare in un impulso estremo, i segreti insondabili del tempo.

Sara Polidori.