Biografia
Pier Paolo Nudi nato nella campagna cosentina nel 1971, da più di quarant’anni vive e lavora a Rende (Cs). Dopo aver immagazzinato colori, odori e sapori campestri già dagli anni dell’infanzia prende a disegnare la realtà che lo circonda: paesaggi e interni di casa. Negli anni ’80 del ‘900 lo stesso artista ricorda: “disegnando sentii una trasformazione dentro me, percepivo la necessità di esprimere quello che toccava il mio stato più intimo, più profondo.” I disegni del piccolo Pier Paolo sono notati da un amico di famiglia, Giovanni Apreda, pittore e docente di Disegno a Cosenza. Apreda diventa così per il giovane artista una “fonte” inesauribile, amico, punto di riferimento, guida, stimolo continuo alla curiosità inesauribile del neofita. Intanto il giovane sceglie di frequentare il Liceo Scientifico, per seguire il suo altro grande amore: la matematica. Nel 1992, ormai diplomato, Nudi si iscrive alla facoltà di Scienze Statistiche che concluderà con la laurea nel 1998. Questi degli studi universitari sono anni intensissimi, in cui lo studio si alterna con viaggi, in Italia e all’estero. Le scienze statistiche si intrecciano con l’arte, nel 1994 si cimenta con il Bodypainting. Intanto inizia ad esporre in Calabria, collettive e personali si susseguono. Tra il 1994 e il 1995 è impegnato nel servizio militare. I viaggi, le conoscenze, le frequentazioni, le esperienze e la contemporanea formazione scientifica ed umana indirizzano e modificano il suo fare artistico. Nel 1999 conosce lo scultore Francesco Bitonti e l’iconografo Stefano Armakolas. Insieme a loro intraprenderà un lavoro di ricerca artistica sull’introspezione il cui manifesto: “Introspezionismo Artistico” sarà firmato nel 2008. Nel frattempo la ricerca e la sperimentazione artistica hanno portato Nudi oltre; l’artista si distacca dal paesaggio campestre, nascono le Collezioni: “Gente Comune” e “Introspezioni“. Degli anni 2000 sono ancora nuovi viaggi, il matrimonio, i figli. Nel primo quinquennio del nuovo millennio osserva molti artisti, sente molto vicino il lavoro di autori come Frank Stella, Enrico Castellani, Robert Rauschenberg, Joseph Kosuth, Bruce Nauman. Nudi, a fine del 2009, scrive un saggio nel quale definisce la “Multivariarte”. Dal 2007 le sue opere iniziano ad essere viste ed apprezzate da un pubblico di collezionisti più specificatamente interessato alla produzione artistica contemporanea. Dal 2009 ad oggi si impegna sempre in opere “Concettuali” costruite attraverso una ricerca estetica e contenutistica, lavori artistici ordinati in Collezioni: “Segmenti Multipli“, “Multivario“, “Evanescenze“, “Traslucenze“, “Colori Multivariati“, “Approssimazioni“, “Dimensionale Multiplo 3d“, “Dimensionale Umano“. In Dimensionale Multiplo 3d dalle tecniche miste Nudi passa alle tele estroflesse. Nel 2010 l’opera “Segmenti multivari” è acquisita dal Museo di Monreale. Dal 2008 è Accademico dell’”Accademia Angelica Costantiniana” di Roma. Le sue opere figurano in numerose raccolte e collezioni private in Italia e all’estero.
Attualmente l’Artista è impegnato in ricerche e sperimentazioni di arte concettuale.
Firenze 31 Dicembre 2015
Emanuela Catalano