Biografia

TOMMASO GALLINGANI


Scarti di imballaggi e residui di edilizia, è la città che costruisce l’opera con i propri resti.
Un progetto in cui Tommaso Gallingani racchiude quadri e installazioni di denuncia sociale e provocatori in cui la tela viene sempre più rifiutata per avvicinarsi anche nella forma al muro cittadino e agli ambienti urbani.
Ricreati in laboratorio per rendere ancora più vicino il racconto semantico alla realtà a cui si riferisce, i supporti si avvicinano sempre di più agli oggetti stessi delle creazioni, un “divertissement” dell’artista che mescola così il vero al finto, il reale al dipinto, l’originale al suo doppio.
Una sorta di assemblage di diversi materiali e una ricerca sull’energia creativa del riciclo tra Arte Povera, Land art e Pop art.