Biografia
La pittura di Marco Bernardi, dalla sostanza pastosa che accarezza i volti con ombre colorate, dagli sfondi sommari e allusivi ad un mondo che scorre indifferente ai destini dei singoli, appare subito come un delicato, sottile strumento d’indagine introspettiva dell’animo femminile. L’attenzione del pittore-regista, il cui occhio scava nell’intimo di donne sconosciute, è tutta puntata sugli sguardi accesi, inquieti, interrogativi, rassegnati, delusi, annoiati ma anche distratti, estatici, preoccupati, assorti. Tutta una gamma di emozioni scorre lievemente su questi volti con un senso di sospensione che suscita in noi la curiosità di sapere chi sono e come vivono le misteriose donne al di fuori dei dipinti di Marco. I suoi ritratti, infatti, hanno, nei tagli delle inquadrature, nei colori espressivi, negli effetti di luce, un’attitudine narrativa, il lirismo denso dei racconti brevi o, ancora meglio, dei cortometraggi, come suggeriscono anche i titoli allusivi.