Biografia
Sto cercando di portare avanti una poetica dell’insignificante, cioè della proposizione differenziata dell’oggetto, di una situazione in genere, rispetto allo sguardo dello spettatore.
Il mio sguardo indaga continuamente, riuscendo ad individuare dietro l’insignificante, una grande
dimensione emozionale, oltre…
L’insignificanza costruttiva è la capacità di portare il proprio personale sguardo a raggiungere obbiettivi altri e nascosti, superando l’iniziale impatto immediato osservando un oggetto o comprendendo un luogo.
La consacrazione dell’oggetto di uso quotidiano è un traguardo importante e possibile. E’ significativo trovare e lodare poesia dietro la “mediocrità” dell’uso giornaliero di un mestolo o di un piatto, o all’interno di un vivere apparentemente monotono.
I miei dipinti vivono di soggetti fermi, dopo dell’immediato movimento/uso.
La figura, assente, ha compiuto l’azione, scomparendo repentinamente.
Io racconto il dopo-azione. La successione di attimi vitali.
Vedere oltre: questo è il mio scopo primario. Anche nella società.