Biografia

Recensione critica
Catturano subito l’attenzione l’enfasi gestuale e il ritmo frenetico della pennellata di Giancarlo Bozzani, in arte Boz, il quale percorre le vie incognite di una tematica sociale troppo spesso trascurata. E’ l’encomio della senilità, narrata con un inedito dinamismo e un intenso impeto segnico, rafforzato da un linguaggio dialettico che si articola nella complessità dell’impiego cromatico. Se i volti degli anziani ritratti da Boz presentano tratti lividi e venature malinconiche, in realtà i suoi sfondi rivelano un colorismo più gioioso e positivo, quasi irrazionale. Spesso essi si tingono di getti monocromatici e divengono straordinari luoghi della creatività, dove la fantasia si libera in espressioni armoniche e inattese.
L’estro di Bozzani dirompe nell’energia della pittura, colpendo indelebilmente e senza esitazione l’occhio dello spettatore.

A cura di Sabrina Falzone - Critico e Storico dell’Arte