Biografia

Guardando le opere di Terdich si capisce a quali livelli possa arrivare la rappresentazione del reale e quali implicazioni vi possano essere contenute. Le sue capacità tecniche sono notevoli, e vengono associate a pulsioni espressive fra le più varie, nell'ambito di una limpida raffigurazione, da cui emerge la creatività di un autore che ha troppo talento per restare schiavo della propria tecnica. Terdich si distingue per una componente che porta oltre la sia pure sapiente riproduzione del reale, cioè l'inquietudine espressiva, che irrompe da due serie di opere. La prima è la riproduzione della mano. Le sue mani sono eccezionali. Raccontano. Vivono vita autonoma, e sembrano essere raffigurazioni dell' anima. La seconda è quella delle “acque”, dipinti dal gusto modernissimo e dalla realizzazione complessa, con i soggetti che frantumano il cristallo dell'acqua in riflessi che generano opere vive, e ciò con buona pace di chi guarda con sufficienza gli artisti figurativi. (G.Chiara)