Biografia
Gabriele Di Stefano (Roma, 1981)
Agli inizi del 2004 abbraccia la fotografia e la musica elettronica.
Attualmente frequenta la Scuola Romana di Fotografia di Roma.
Dagli scatti ottenuti con macchine analogiche (reflex, medioformato e polaroid), si fa strada l’intenzione di fotografare la realtà intesa come particolari di vita di un vivere quotidiano.
Nel 2009 ha la sua prima personale per Fotografia, Festival Internazionale di Roma con "Lonely rivers flow to the sea", un progetto fotografico che ha le sue origini nel ricercare, trovare e imprigionare la bellezza nella semplicità degli elementi che compongono la nostra vita quotidiana. Esclusi volontariamente dalle inquadrature tutti quegli elementi che possono "disturbare" la ricerca: le siringhe e i profilattici nella parte bassa del canneto, il degrado dell'estrema periferia nel tramonto, (..). I fiumi, le singole realtà, gli scatti fotografici sono intesi come mezzi che veicolano le emozioni che spesso sono vissute in modo incompleto a causa dal percorso che assumono e di quello che durante il percorso assorbono. Il mare è la forza purificatrice e catalizzatrice che dona l'essenza, la gioia.
