Biografia

L’artista guarda da sempre oltre.
Ed Omar Salvagno, nato al confine con la Svizzera ma di cultura mediterranea e cosmopolita, non sfugge a questa logica.

Consapevole della tragicità greco-romana, indaga il mito della sirena osservandolo da un punto di vista positivo, avendo conosciuto lo spirito del Sud del mondo in frequenti viaggi tra l’Africa e l’America Latina.

Incantato dalle favole arabe delle “mille e una notte” e dall’architettura razionalista (complici due quadri del Maestro Giorgio de Chirico, ereditati dal nonno marinaio), amplia il suo orizzonte con rappresentazioni scultoree e grafiche volte a raffigurare la bella Sharhazad, Ziqqurat misterici, paesaggi di serena malinconia e irrequietezza.

Non dimentico della sua dimensione di uomo, individuo assoluto, ammira l’eroe Ulisse, le figure del pugile e dell’archeologo, completando una poetica disinteressata al mondo contemporaneo.
Che denota una nonchalance da dandy.

E poi, l'amore !
Per le donne… “sirene/principesse/dee” …ed i grandi artisti e letterati del passato.
Amori resi eterni dalle sculture a loro dedicate.

Omar regala con generosità esperienze di vita vissuta, con l’ambizione di far pensare e nello stesso tempo rendere leggera per un attimo l’esistenza di chi osserva queste opere… volendo ricordare che “l’arte è soltanto se stessa, al di sopra della storia”.

Valeria Cavalli - poetessa