Biografia

"Se passa un giorno in cui non ho fatto qualcosa legato alla fotografia, è come se avessi trascurato qualcosa di essenziale. È come se mi fossi dimenticato di svegliarmi." (Richard Avedon)

Mi sono avvicinato alla fotografia nel 2008, grazie alla frequentazione del corso tenuto da Silvia Camporesi.

La fotografia ha stravolto il mio modo di osservare, l’ha ampliato e reso più sensibile, ispirato e sognante. Ormai sono incapace di uscire di casa senza una macchina fotografica, non perchè mi senta in obbligo di scattare, ma per il desiderio di “catturare” tutto ciò che potrebbe colpirmi e affascinarmi. La macchina fotografica è anche il mezzo con cui amo esprimere le mie sensazioni e i miei sentimenti e che mi consente di sperimentare e dare nuova forma a ciò che mi circonda.

Sono interessato a tutti i generi fotografici, ma nell’ultimo anno professionalmente mi sono dedicato soprattutto al reportage fotografico, alla fotografia sportiva e ai servizi matrimoniali.
Ho esposto in diverse mostre fotografiche in Italia e collaboro con riviste e siti italiani e non.

Fra i fotografi che stimo e che sicuramente mi influenzano vi sono Mario Giacomelli, Luigi Ghirri, Henri Cartier-Bresson, Richard Avedon, Jeanloup Sieff e, fra i contemporanei, Steve McCurry, Gianni Berengo Gardin, Francesco Zizola, Paolo Pellegrin, Antoine d’Agata, Nobuyoshi Araki, Michael Ackerman e tanti altri.

Quando ho tempo libero amo leggere, in particolare Charles Bukowski, scrivere, fare sport, viaggiare ed ho una passione maniacale per il cinema fin da quando ero un ragazzino.