Biografia

Dopodiché si gettò in un’abisso senza fine, con l’intento di prolificare altre mancanze scartate nell’instante in cui venne al mondo.
Cigolii di ingranaggi invecchiati e sottoposti a un pesante contrasto, il buio e il verde di alberi del passato, alberi cresciuti fieri e rigogliosi durante i periodi in cui riconobbe del vero amore.

“Proverò, ora, a destabilizzare i miei movimenti. Ora, nel vuoto riconosco la mia vita”.

Non riconoscendo altri bivi, utilizzò l’unica strada per cadere più in alto, il soffio di una tempesta bollente lo scaraventò oltre i secolari paesaggi rocciosi che arrogavano impazienti il suo passaggio in quello che era il bramato cibo della rinascita.
Sorpassò la luce accecante a cui fu sottoposto per tutti quei lunghi respiri soffocati, superò l’ingresso prendendosi gioco della terra e con il suo vero nome sorrise al vento che lo accompagnò lungo le sue ordinarie scelte.
Rinchiuse se stesso in un bozzolo accogliente e da li attese il ritorno degli istinti.