Biografia
Lella Cervia nasce a Milano, dopo studi classici decide di dedicarsi alla sua vera passione. L’arte.
Inizia, a Milano, alla fine degli anni 70 con il teatro d’autore, ma la voglia di sperimentare la “materia” la spingerà sempre di più verso le arti plastiche e dal 1990 in poi la sua ricerca integrerà la ceramica con la quale, da quegli anni, parteciperà regolarmente a mostre e concorsi.
Le sue opere sono visibili in vari siti: dalle Grandi Navi Veloci della Grimaldi Lines alle piazze di Cerro e Laveno Mombello (Va) in mosaici collettivi, alla Piantagione Paradise Della Baronessa Lucrezia De Domizio Durini a Bolognano o ancora all’Istituto dei Tumori di Milano e nel Museo Epicentro di Barcellona (Me)
Nel 2001 diventa socio fondatore, a Carrara, dell’Associazione Culturale Opera Bianca dove, insieme a un gruppo di artisti di varie nazionalità , si occupa di arte ambientale partecipando e realizzando mostre in siti industriali e workshop di teatro performativo con l’accademia Ruku di Varsavia. La contaminazione con il teatro prosegue e nel 2009 a Palazzo Dose, Pontremoli, interagisce con un’istallazione nello spettacolo di teatro contemporaneo del gruppo “Sofisticazioni” Partecipa agli eventi collaterali della Biennale di Venezia nel 2007 con un video e una performance in coppia con il poeta Filippo Rolla per il quale realizza anche le copertine dei suoi libri di aforismi nel 2001 e, insieme, un libro artistico delle Edizioni Pulcino Elefante. Oltre alla Biennale della Pietra Lavorata in Casentino, dove partecipa con una scultura, cura e partecipa, nel 2010, a People, un evento fluxus collaterale alla Biennale di Scultura a Carrara. Ritorna alla fotografia dopo anni di assenza, pubblicando un libro Memorie Urbane, insieme ad altri storici e fotografi
Da un anno si dedica alla scrittura e un suo racconto (Portovenere) è stato pubblicato e distribuito, a seguito del concorso Eureka 2010, dalla casa editrice Nike.