Biografia

Con Patrizia Polese, aldilá del quotidiano, scopriamo la manifestazione dello spirito creatore che intesse la vita nelle sue opere.
E’ un’artista che permette ai sensi di guidarla sul cammino dell’intuito, e l’astrazione che raggiunge é il risultato della emulazione dei processi della luce e della crescita, una manifestazione dell’origine e una evoluzione delle forme viste dal loro interno.
Tutti i suoi tessuti prendono le mosse da una meditazione. Ama il dialogo che scaturisce dalla quotidianitá e intavola una relazione con ognuno dei passaggi que deve vivere, formando agganci che nel loro momento si trasformano nel motivo della espressione.
Cosí, é capace di trasformare il metallo in un pretesto per esplorare le dualitá e invitarne lo spettatore a trovare un respiro di speranza in un mondo circondato da una modernitá oppressive.
Da questi incontri imprevisti nascono gradevoli tensioni che attraversano l’estetica di Patrizia come indicatori di un cammino pieno di volontá e mestiere.
“le tre esistenze” esprimono metafore che riescono a fondere il tempo e ad offrire una composizione che allude a un canto, un suono, alla musicalitá che si trova in ogni filo e che ci dice che ogni istante della vita é eterno…
Patrizia é una ricercatrice che condivide le impressioni che riceve dal mondo che la circonda, il suo lavoro tende alla riflessione per mezzo della quale riconosce l’esistenza di una veritá nascosta. Ci permette di vedere che per lei non esistono frontiere, gioca col cotone e la lana formando un tessuto che vive nelle intimitá dell’oriente ma che le sue mani hanno realizzato in occidente.
L’aspetto artistico del suo lavoro si basa su quello estetico, che peró non deriva da una aggiunta o una decorazione, ma da una intima ricerca che risponde alla idea del rapporto che lei ha con l’esistenza. La sua abilitá si espande e si contrae nella intimitá, nell’approfondimento emergono temi che vibrano, crescono e percorrono cammini artistici sempre piú raffinati…

Diana Mendieta