Biografia

La mia ricerca filosofica, poetica e materiale di artista informale, ecologicamente orientato muove da un processo immaginativo e di sintesi mentale che procede attraverso lo sviluppo del dialogo tra elementi pittorici, scultorei e fotografici –nello spazio di un lavoro e tra quello collettivo di più lavori. Agendo con la massima libertà nella scelta e nell’uso dei materiali (tradizionali e new) e nell’intervento gestuale sulla fisicità dell’opera invento nuove forme artistiche: come i 3D paint, dove le tele sono dipinte, tagliate, piegate e cucite e nuovi trend artistici come la “Poor art of luxury” (una sorta di scultura ecologica) costituita da sculture formate attraverso un assemblaggio di scarti di vetro originale di Murano (scartati durante la lavorazione dal Maestro di fornace Giancarlo Signoretto della Scuola Abate Zanetti) che riciclo rifondendoli in un solo pezzo.
Il fine e il piacere del mio percorso artistico è quello di ricercare e sperimentare espressioni alternative del linguaggio artistico e creare un contesto di giustizia e di bellezza attraverso il lavoro stesso. Dove la giustizia è bellezza, come nell’antica visione greca.