Biografia
Gino Bernardini, nato a Tuscania provincia di Viterbo il 29 giugno 1966 fin da bambino dimostra la sua inclinazione per il disegno e per la natura, destinato a trasportare le emozioni dal suo mondo interiore sulla tela.
Dipingendo dal 1990 come autodidatta, impara dai migliori artisti le tecniche e i principi della pittura, ma soprattutto impara dalla natura che lo circonda, dai paesaggi dell’alto Lazio e della vicina Toscana.
Pittore e poeta dell’immaginario, navigando a vista fra acque sconosciute, ci fa penetrare in un universo pittorico unico nel suo stile. Il suo linguaggio artistico, all’insegna dell’improvvisazione è tipicamente informale, con libere sfumature dense di colore. Impressionista d’animo e intimista di contenuto ci travolge con serenità.
In ogni dipinto c’è autentica poesia, c’è nascosta nell’affascinante inno alla natura, una sinfonia musicale che fa vibrare le corde segrete dell’anima e i segni, i colori e le luci danno vita a suggestive immagini e sono il risultato di un suo mondo interiore rielaborato dalla memoria, una ricerca fatta con passione, legata alle radici della terra, una contemplazione della campagna che diventa un colloquio vitale con fiori, ruscelli, fiumi, canneti, campi di grano, meravigliosi campi di papaveri, fiori in guizzi di colori accesi.
Abbandonati i pennelli, esordisce il genio visionario dell’artista, niente può contaminare quell’impulso passionale privo di cogitazione, permettendo all’artista di realizzare opere d’arte uniche e molto particolari riscuotendo sempre un grande successo sia di pubblico che di critica.