Biografia
taglio e cucio campioni di immaginario collettivo: li riduco a brandelli, li
toso, per poi restituirli, un figaro, a rinata armonia e nuovo senso. L’
investigazione pop, dai colori oltraggianti e dallo spleen decadente,
rappresenta solo il punto di partenza. Nei miei papiers collés digitali ammetto un’ipotesi di realtà, per se stessa “pop”, e la esorcizzo sovrapponendo
squallore a splendore, sacro a sacrilego, softcore a nudi angelici. La donna c’
entra sempre. E’ regina del mondo e sacerdotessa del quadro. Le composizioni
che ti ci (s)piazza davanti sono la porta di Alice al contrario: il mondo delle
meraviglie siamo noi, nell’aldiqua".