Biografia
La deprivazione sensoriale causa nell’essere umano - se privato di qualsiasi suono o fonte luminosa e immerso in un elemento liquido-denso e alla temperatura del sangue – la perdita del contatto e dei contorni in una sensazione liquido-mutevole.
Il corpo viene così defaticato dall’impegno costante di monitorare la temperatura corporea e l’assetto gravitazionale ( che occupano il 90% delle risorse ) permettendo alla coscienza di amplificare le sue capacità.
Grazie a questo strumento si è compreso che il cervello, una volta indotto a eliminare gli stimoli esterni, riesce a produrne di propri, permettendo al “ corpo-immagine “ di essere spostato e alterato e alla coscienza di espandere il suo stato normale creando alterazioni della propria percezione della realtà e, a volte, stati di allucinazione.