Biografia
LA VISIONE E LA SUA ANTICA BELLEZZA AD OPERA D'ARTE.
Paesaggi sublimi, oggetti prosaici, fiori e frutti di una quotidianità dimenticata…a volte basta un piccolo dettaglio, il potere avvolgente della natura, per fermare il nostro sguardo e profondarlo nella bellezza che da ogni parte ci accompagna.
Il Mugello, terra impervia rivestita di una recondita poesia, da sempre ispira la produzione artistica di Gianna Giannini. L’amore per il proprio luogo natio ha reso sensibile la sua visione nei confronti del mondo naturale e dei suoi silenti abitanti. Distese di campi coltivati, prati verdeggianti, fiori e frutti che sgorgano da quella terra, hanno così acquisito verità simbolica sulle sue tele.
Nature incontaminate, dove la presenza umana è solo impercettibilmente tratteggiata, vengono ritratte attraverso l’antica potenza dei colori ad olio. Caldi giochi cromatici, fatti di rassomiglianze efficaci, mute significazioni e sapienti riflessi, prendono forma per trasportare colui che guarda in quell’universo visivo di cui molto spesso ci dimentichiamo.
Una pittura che si staglia nella tradizione per approfondirla, donandole modernità stilistica e personale spessore. L’abilità tecnica incontra i significati introspettivi e le riflessioni di un’attenta osservatrice, alla ricerca di una scoperta contemplativa.
È l’amore per la bellezza che muove la sua mano e che la aiuta a vedere il mondo, e soprattutto a farlo vedere agli spettatori, con il filtro della poesia e della capacità di meravigliarsi ancora una volta.
Testi a cura di Alessandra De Bianchi