Biografia

Grazia Badari nasce a Luzzara(R.E.), patria di Zavattini. Si trasferisce per lavoro a Brescia dove rimane fino agli anni ’90. Infine torna ad abitare vicino al grande fiume, a Sailetto, che tanto è fonte di ispirazione per le sue opere. Studia in modo personale la pittura,poi dal 2000 desidera approfondire la sua tecnica, per cui frequenta atelier di artisti, tra cui il gruppo Settembre ‘89 , l’Accademia di Belle Arti a Verona, corsi di scultura e incisione col maestro virgiliano: Carlo Bertolini. Infatti,accanto alla pittura, ma non meno importante, la Scultura e l’incisione.
Le sue opere fanno riferimenti all’antico, ma anche al contemporaneo. Vive la pittura con grande passione,così come la scultura, cercando ispirazioni sia dalla sua terra, che da ciò che è significativo per lei, come l’amore per la natura,ma anche la narrazione della vita, quale “Spazi infiniti ”.
Partita dal figurativo, abbandona tale genere,ma non completamente,non tralasciando mai i ritratti, per l’astratto/ informale al fine di esprimere i suoi stati d'animo attraverso l'uso non tradizionale del colore e tramite l’esaltazione della materia e del gesto.
Le sue tele parlano il linguaggio della poesia “ visiva”. Rientra così in un genere pittorico, che più opportunamente si potrebbe definire “pittura poetica”.