Biografia
Filippo Staniscia è un artista completo, nel senso più appropriato del termine. La sua sensibilità artistica e la sua mente aperta a 360° custodiscono un’origine titanica e quasi atavica di cogliere la totalità in tutte le sue sfumature, per sezionarla, scrutarla, analizzarla e per riuscire infine a ricomporla, completata da ulteriori sfumature aggiunte.
La sua creatività vive e si esprime continuamente su un piano tridimensionale, tenendo costantemente a mente il passato, il presente, insieme ad un’attenzione specifica rivolta al futuro. Questo processo è completamente spontaneo in lui e la medesima spontaneità caratterizza la sua ricerca di cogliere, di mostrare, di capire e di rielaborare.
Filippo Staniscia è un Creative Designer che vanta esperienze e competenze importanti.
Titolare dell’Agenzia Pubblicitaria Design Agency collabora e mette le sue competenze a disposizioni di notevoli realtà artistiche e professionali.
Oltre alle conoscenze e alle abilità nel campo della tecnologia, considerata e vissuta come una forma d’Arte moderna, Filippo porta avanti il discorso della espressione artistica classica, quale è la pittura appunto. Qui l’artista riesce a realizzare opere di grande complessità e originalità, riuscendo a mixare la più nobile classicità con la più recente modernità.
Filippo Staniscia completa le sue opere, citando importanti artisti del passato, per riproporli sotto una luce attuale e contemporanea. Anche nell’utilizzo del colore, l’artista opera la medesima procedura di scomposizione e ricomposizione, creando girandole, geometrie e artefici di grande maestria cromatica.
Questo lavoro di costante frammentizzazione seguita da un’abile ricomposizione, corrisponde ad una incessante ricerca di identità e di completezza e questo rappresenta un’urgenza artistica da parte dell’artista che riesce ad essere contemporaneamente tanto classico quanto contemporaneo.
La sua risulta essere un’incessante ricerca del punto, del momento e dello spazio di continuità all’interno di una vasta umanità, mettendo in secondo piano le distanze temporali ed epocali.
C’è in lui la tensione e la propensione a cogliere l’universalità come essenza di individualità e di appartenenza. Universalità che Filippo contraddistingue attraverso l’uso del colore, dello spazio e della geometria rigorosa e matematica.
Inoltre la sua è una universalità che tende all’infinito per potere realizzare la propria identità e totalità e che di conseguenza sfocia nel misticismo e nella trascendenza emotiva e concettuale.
I consensi ottenuti sono la piena conferma delle sue qualità artistiche. Ha infatti partecipato ad eventi internazionali quali Contemporary Art Exhibition “EGOS IV” presso la Royal Opera Arcade di Londra e International Art Exhibition “AmARTI in Barcelona” presso Ada Art Gallery. A Roma ha partecipato all’evento Coloratissime 2012. Ad Asti ha esposto due opere nel Palazzo del Comune – Sala del Consiglio – nell’ambito della rassegna Passepartout, in collaborazione con la Biblioteca Alfieriana. Inoltre molti altri sono stati i successi da lui conseguiti, oltre agli incontri importanti con autorevoli personaggi del mondo dell’Arte, quali il critico e storico dell’arte Gabriele Romeo con il quale ha fondato l’Associazione senza scopo di lucro Venice C’Art, al fine di promuovere l’arte e la cultura nella Città di Venezia, dove continua ad esporre le proprie opere digitali.
Ha poi partecipato nel mese di giugno 2014 alla Mostra Italia – U.S.A.: scambi d’arte, presso il MIIT Museo Internazionale Italia Arte a Torino, che ha dato vita alla ricca collaborazione e allo scambio tra il Museo torinese con lo Zhou Brothers Art Center Foundation e la 33Contemporary Gallery di Chicago.
Rosetta Savelli - Critico - Castrocaro Terme