Biografia
"Il lavoro di Sam Punzina è, dal punto di vista tecnico, denso come gli smalti utilizzati e perciò possiede una qualità tattile che lo fa vivere al confine tra pittura e scultura. Il caratteristico dripping dell'artista emerge dalla superficie e si rivela come spessa materia, che però mantiene una leggerezza eterea e poetica. I toni infatti, seppure intensi, acidi e quasi psichedelici, precipitano lo spettatore in una dimensione fiabesca; qui la scrittura automatica e istintiva di Punzina crea segni biomorfi, che si sviluppano e compongono secondo architetture al confine fra caos e consapevolezza. Viene evocata una natura bizzarra che allo stesso tempo affascina, rassicura e inquieta, perché fiorisce sotto la forma del sintetico e dell'artificiale"