Biografia
Marzia Vetrano, Formatasi all’Accademia di Belle arti di Napoli, alla scuola del Maestro Guglielmo Longobardo.Appassionata di ipnosi regressiva, resta profondamente colpita dagli studi del Prof Stevenson e comincia a sperimentare un linguaggio pittorico incentrato sull’attività onirica e le memorie di altre vite. Successivamente, si avvicina alle ricerche innovative di Talbot ed eminenti studiosi come David Bohm e Robert Lanza.Coerentemente coi principi ispiratori della sua opera, lavora sulla rielaborazione dei piani, della dimensionalità spaziale e sull’abbattimento delle prospettive canoniche e temporali.Ipotizzando la coesistenza in un tempo non lineare, altro: “Tante stanze, una dentro l’altra. Pulsano, respirano, si muovono in simultaneo. Distanti, ma vicini, eternamente connessi come un entanglement”.