Biografia
La cura delle cose ovvero ogni cosa al suo posto
L’arte nasce come creazione di segni mai creati, si nutre del processo di astrazione anche per necessità quotidiane, utilizza la libertà nel rapporto con le cose. La ritualità artistica, le azioni artigianali che lavorano sullo scarto e che compongono i luoghi in-bottiglia di Raffaella Baldassare nascono all’ombra di terapie dadaiste, objets trouvés scaturiti all’incrocio tra la scrittura di Bruno Munari e la poetica di Pino Pascali, che creavano estraendo lettere e oggetti dal cappello. Il principio compositivo è incentrato sullo sfruttamento dei meccanismi dell’inconscio e della casualità tipiche dell’arte moderna, che trovano qui una perfetta sintesi in cui ciascuno può trovare il proprio posto nel mondo delle cose. (Laura Basco)
