Biografia

Quando dipingo attingo nell'immaginario. Oltrepasso le porte della logica e della conoscenza e creo mondi che sono ovunque, sott'acqua e fuori dall'acqua, sulla terra e nell'aria, nell'universo.
Proprio come le foglie, che sono nel vento o nell'aria, nell'acqua o sopra l'acqua.
E' quello il mio punto di vista: una foglia.
Mi immedesimo nelle foglie, nelle fronde degli alberi e negli alberi stessi e allora immagino i loro punti di vista, quello che vedono nell'uomo e, soprattutto, quello che percepiscono in chi le ama.
Nel tempo ho creato un contatto speciale con la natura.
La amo profondamente, in cambio Lei mi aiuta a dipingere e mi consente di utilizzare le sue foglie, che tramite una tecnica particolare, diventano gli strumenti con cui creo le mie opere.
E' come se in questo modo la natura stessa dipingesse attraverso di me ed io divento il suo braccio.
La natura è parte integrante di me e dei miei dipinti.
Quando realizzo un quadro penso che sia un modo per portare sul piano materico la sensibilità delle foglie e diffonderla tra tutte quelle persone, che non hanno mai sentito la meravigliosa sensazione che la natura può trasmettere.
La natura è proprio attraverso le piante che comunica con gli esseri umani, quello che io cerco di fare attraverso il mio lavoro è dipingere questi messaggi per diffonderli ed amplificarli.