Biografia

Volendo tentare di definire l’opera di Antonio sotto precise gerarchie tecniche si rischierebbe, inevitabilmente, di porre un limite a chi è esente da classificazioni o a chi forse, dopo gli anni accademici, ha abbracciato più saperi artistici: il suo colore e il suo gesto possono sembrare espressionisti, per certi suoi soggetti si è chiamato in causa il Surrealismo, alcune sue opere sembrano utilizzare il vocabolario ascetico dell’astrattismo, mentre la Pop-Art e Warhol potrebbero, a tratti, aver ispirato il suo cammino. Chi guarda, però, alla sua arte difficilmente si fa impressionare da tali rimandi. A farla da padrone è il trasporto emotivo che il suo vortice creativo innesca in chi lo guarda, sono la realtà e, insieme, la sua fantasia a farci immaginare cose da noi già pensate o vissute. Inspiegabilmente l’artista le ha narrate prima di tutti, o perché le ha vissute a sua volta, o perché, con discrezione, ha saputo leggere quelle storie negli occhi altrui, tutto intorno.

Pinuccia
Flore