Biografia

Matteo Cirenei nasce a Schio nel 1965 e vive dal 1967 a Milano, dove si laurea in Architettura al Politecnico di Milano.
In Facoltà subisce il fascino delle immagini realizzate in bianco e nero dai fotografi del novecento (E. Stoller, J. Shulman, B. Korab, O. Savio, etc.), per descrivere il lavoro dei grandi architetti nei libri e sulle riviste oggetto di studio.

E’ in quel periodo, primi anni ’90, che inizia la sua ricerca fotografica in bianco e nero sull’architettura, fotografando gli edifici più salienti di Milano e di alcune città europee sedi di architetture famose, con dei tagli molto particolari.

Sono immagini molto grafiche, esaltano proporzioni e linee prospettiche, alternano inquadrature in stato di equilibrio ad altre con un’alchimia di elementi dinamici.
I cieli sono sorprendentemente limpidi: le foto sono scattate quasi sempre in rare giornate di vento forte, che conferiscono all’architettura una scintillante bellezza grazie alla generosa e tagliente luce del sole.

L'evoluzione di questa ricerca sfocia, alla fine della prima decade degli anni duemila, in un approccio estetico che annulla la visione complessiva dell'edificio, ricrea un'equilibrio di forme in una nuova composizione che scaturisce dall'accostamento di elementi architettonici e giochi di luce ed ombra, atti plastici puramente figurativi.
Visioni metafisiche, astrazioni che scaturiscono dai dettagli di edifici progettati da maestri dell'architettura: sguardi pieni di ammirazione per l'oggetto di studio degli anni passati alla Facoltà di Architettura di Milano, che ora, attraverso il mezzo fotografico, generano nuovi matrici visive.

Matteo Cirenei si occupa di fotografia di architettura e lifestyle, di comunicazione nel settore dell’arredamento e del design, e di corporate identity design.

Collabora con le riviste Casabella, Domus, Interni.