Biografia

Betti Failla, da autodidatta, si dedica alla pittura fin da giovanissima, apprendendo le tecniche dell’acquarello e successivamente della pittura ad olio, approdando infine alla pittura materica e con marcata volumetria. Espone i primi lavori di Art Brut nel Giugno ‘96 presso il Palazzo Comunale di Monterotondo, dopo una esperienza di grafica con bambini in età prescolare, Nel decennio successivo rimane lontana dal mondo dell’arte per motivi familiari, riprendendo successivamente con determinazione la sua attività artistica.
Nel 2010 espone alcuni lavori ad acquarello in una collettiva di pittura presso la galleria internazionale O.A.D in via del Corso Roma. Nel 2010 nell’ambito della Land Art si perfezionai nell’arte delle pietre in equilibrio (Stone balance) e diventa promotrice, coordinatrice e prima firmataria del “Manifesto artistico di Stone balance”, scritto in sei lingue e presentato in un convegno pubblico a Portonovo (AN) il 10 Marzo 2012 durante una mostra fotografica in cui espone i suoi lavori. Partecipa nel 2012 come invitata a due eventi internazionali di Stone balance BAWI: in Italia ( Aprile 2012 Portonovo AN) e in Canada (Ottawa Agosto 2012).
Non tralasciando la pittura materica e costantemente alla ricerca di volumetrie sempre più leggere si dedica alla Paper art, sperimentando ancora una volta un tipo di arte come meditazione.Espone i suoi lavori nel Giugno 2013 alla galleria Internazionale Grafica Campioli a Monterotondo in una mostra personale dal titolo " Scrittura l'ombra della luce su foglio bianco", riscuotendo notevole successo . Espone nel luglio 2013 a Venezia in una collettiva dal titolo i Giardini d’Opera curata dalla Galleria AccorsiArte.