Biografia

La mia ricerca pittorica si basa sulla rappresentazione di elementi naturali che dialogano tra loro in una dissonanza di dimensioni e proporzioni stravolte, al confine tra realtà organica e astrazione.
I diversi piani della geometria scenica sono il teatro in cui creature solitarie e misteriose si fondono tra loro in un'ineffabile fluidità, fin quasi a diventare fantasmi della materia. Le ambientazioni sono minimali, prive di elementi narrativi, dove la manifestazione del soggetto lascia grande spazio all'inesplicabile, in un microcosmo vago ed ambiguo. Un mondo indefinito dove ciò che appare può non essere ciò che è.