Biografia
Svaligi affida al suo istinto pittorico il compito di rendere tangibile ciò che popola il suo immaginario. Un immaginario pieno di frasi che si fanno concetti, di ricordi che non vogliono sbiadire e di quella "musicalità" che non di rado, oltre ad essere un'insostituibile guida, si trasforma in principale protagonista dei suoi lavori. Nell'atto creativo lascia che le sue mani si muovano libere e decidano i tempi e i modi di "approcciare" la tela. Così, a fasi lente e ragionate, si alternano maniacali volteggi di colore fino a quando l'immaginario non si fa realmente visibile.