Biografia
De Martin Topranin compie la sua prima formazione all’interno della tradizione scultorea dell’Alto Adige. Grazie all’istintiva capacità di manipolazione delle masse plastiche, De Martin Topranin riesce a trovare una sua particolare delicatezza senza rinunciare ad una forte potenza espressiva.
Ha preso parte al progetto sui giovani artisti italiani che la Galleria Biagiotti ogni anno dedica ad una diversa regione, partecipando alla collettiva dedicata alla regione Veneto 46/09, in collaborazione con GaBLs, (Giovane Artisti Bellunesi). Le figure lignee di De Martin Topranin colpiscono per la potenza espressiva, e al tempo stesso per la quieta fermezza sintetica con cui egli sa rinnovare il modello tradizionale della scultura. La modellazione plastica è lo strumento per un’indagine esistenziale dell’uomo contemporaneo e del suo spirito. Le psicologie, le solitudini, la problematicità dei rapporti interpersonali, vengono fissati, definitivamente, nelle fisionomie e nelle posture dei personaggi, attraverso uno sguardo che è assieme crudo, dolce, dolente. A partire dal 2009, questo realismo poetico si è concretizzato nella realizzazione di coppie di figure a dimensione
reale.