Biografia
La mia ricerca, prima e dopo l'Accademia, è sempre stata legata al disegno ed alla pittura. Il tratto comune alle diverse serie che ho attraversato, figurative e astratte, è la ricerca del segno, dell'espressività, quale sintesi di intuito, ragione e istinto. Nella mia tesi di laurea ho analizzato il gruppo di artisti della Transavanguardia, con cui ho in comune un certo "nomadismo stilistico" direbbe Oliva, in altre parole l'attitudine ad una ricerca creativa ramificata e molteplice.
Un altro grande pittore eclettico è Giulio Turcato; sempre in continua evoluzione nel passare con facilità da un linguaggio figurativo dalle forme pulite, ad un segno più carico e espressionista, fino ad arrivare ad una leggerezza puramente informale.
Sulle mie ultime tele la leggerezza e la sintesi dei segni creano forme o astratte o figurative, che cadono su fondi e superfici già lavorate in più momenti.
Solo nei ritratti la forma prende il sopravvento sul fondo, che altrimenti ha molta importanza. La rarefazione se ben equilibrata trovo che infonda tensione e dinamicità nell'immagine.
Agli inizi della mia ricerca pittorica e negli ultimi anni d'accademia ho lavorato invece sulla serialità, affrontando vari temi. I vulcani è stato il primo; sono partito da fotografie, in particolare del monte Fuji e del St Augustine, per poi lavorare sulla dissoluzione. L'immagine diventa magmatica; le ombre dei crateri fioriscono, ricordando forme di animali immaginari.
La serie più proficua è stata sul tema del cammino. Ho realizzato circa 150 disegni su carta, principalmente a china e carboncino. Parte di questi si possono considerare opere con intrinseco valore, altri hanno assunto un valore progettuale, venendo ripresi su tele anche di grandi dimensioni.
Gambe eteree, rese con poche pennellate, camminano in punta di piedi, leggere, saltano, si arrampicano in scenari immaginari e non, tra oggetti che richiamano l'acqua, bicchieri, anfore e vasche da bagno, evocanti Bonnard.
ATTIVITA’ ARTISTICHE
2016:Icona, mostra collettiva tenutasi alla GoTo Gallery-Spazio Cit. di Torino, dal 25 Marzo al 1 Aprile, a cura di Amalia De Bernardis e Ivan Fassio
2016: E' più forte di me, mostra personale tenutasi allla GoTo Gallery-Spazio Cit. di Torino, dal 5 al 15 febbraio, a cura di Amalia De Bernardis.
2015: Arte Padova - Contemporary art talent show, selezionato dalla Compagnia Artisti e Autori di Torino.
2015: Come quando fuori piove, collettiva tenutasi allo spazio Mouv di Torino, a cura di Amalia De Bernardis.
2015: Punti di rottura, personale tenutasi alla Satura Art Gallery di Genova, a cura di Marta Marin, testo critico di Flavia Motolese
2014: Genova Contemporanea, collettiva tenutasi alla Satura Art Gallery di Genova, a cura di Flavia Motolese e Marta Marin, pubblicazione in catalogo
2014: Immagine e luce, collettiva tenutasi alla Galleria Merlino di Firenze, a cura di Marina Volpi
2014: The Upcoming Art, da un’idea di Alessandro Marena, collettiva di 17 allievi neo-diplomati dell’Accademia Albertina di Torino, evento curato da Monica Trigona, tenutosi alla Biblioteca Nazionale di Torino
2014: Paratissima 10, evento tenutosi a Torino esposizioni
2014: Action, dall’astrattismo all’informale, mostra collettiva tenutasi nella Galleria Art Expertise di Firenze, evento a cura di Marina Volpi e Marta Fossati
2014: Segnalazione dell’opera “Dissipa tu” da parte della giuria del Premio Celeste
2013: Pix/Paratissima, mostra collettiva con il gruppo “Forme sussurrate”, al Moi di Torino
2013: Future collettiva Arte Contemporanea, mostra collettiva tenutasi nella galleria
dell’associazione En Plein Air, a Pinerolo, curata da Elena Privitera e Marco Filippa. Allievi segnalati dai professori Edoardo di Mauro e Laura Valle dell’Accademia Albertina delle Belle Arti di Torino
2012: insieme ad altri 6 artisti dell’Accademia Albertina, abbiamo dato vita al progetto Deviazioni.
Abbiamo curato e organizzato tre eventi espositivi: il primo nell’ambito della manifestazione Paratissima, il secondo nel mio studio, il terzo nella casa di due di noi. La missione del nostro collettivo era quella di svelare le intrinseche potenzialità di luoghi e situazioni non istituzionali, avvicinando progressivamente il pubblico agli spazi in cui aveva luogo il nostro fare Arte. Sulla nostra pagina face book [deviazioni] esiste un’ampia documentazione dei tre eventi.
2012: Detenzioni, mostra collettiva curata dall’associazione culturale “Interno 4”, tenutasi a Palazzo Barolo a Torino
2011: Maestri e giovani artisti dell’Accademia Albertina di Torino, collettiva tenutasi
all’Università di Marmara di Istanbul, evento parallelo ufficiale della dodicesima Biennale di Istanbul, curatore Salvo Bitonti, pubblicazione in catalogo
2011: Paratissima, mostra collettiva di una selezione di allievi dell’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino, curata dal Prof. Claudio Pieroni, presso Teatro Colosseo di Torino
2007: Pittura a Teatro, personale alla Cavallerizza Reale di Torino