Biografia

Il mio lavoro è una poesia haiku trasformata in immagine.
E’ un’intenzione artistica che vuole ottenere l’equilibrio compositivo dove parole, spazio, materia e colore risultino importanti in uguale misura.
Voglio rappresentare l’orizzonte, la linea che apparentemente divide elementi naturali contrapposti quali il cielo, l’acqua e la terra, ma da cui scaturisce la luce, la vita.
Avendo praticato la ceramica raku e condividendo la saggezza del kintsugi ho sentito la necessità di riportare quelle filosofie di vita all’interno delle mie esperienze pittoriche, cercando di esaltare l’armonia delle piccole cose e la bellezza della semplicità, rompendo e ricreando lo spazio, perché la vita è integrità e rottura insieme, una ricomposizione costante ed eterna che esalto con il blu il colore dell’equilibrio.
La poesia la utilizzo per definire l’idea, la successione numerica di Fibonacci per costruire lo spazio, gl’impasti ceramici su carta, lino e pile per ottenere la materia e l’inchiostro puro o diluito per il colore e la luce.”