Biografia
Pittrice e scultrice nata a Livorno nel 1974 ha studiato al Liceo Artistico “Cecioni”, Livorno, ma figlia d’Arte di madre grafica e scultrice acquisisce i rudimenti artistici fin dall’infanzia. Ogni angolo di casa aveva il tocco artistico della madre, dalla cartapesta nella vasca da bagno per creare qualche scultura alle bambole fatte a mano per lei e i fratelli. Ha vissuto in Inghilterra quasi 4 anni ed ha cominciato ad esporre. Ha continuato la formazione presso la fondazione” Trossi Uberti” dove e' stata allieva del maestro Y.Hidalgo e presso la Fucina d' arte col maestro A.Foschini. Si e' poi appassionata alla scultura pendendo lezioni dal maestro Paolo Grigo'. Scrive storie e le mette in scena ( ha consegito il diploma di teatro triennale presso la scuola “Laura Ferretti, Centro artistico il Grattacielo”, Livorno). Nelle opere traspare la teatralita' e l'amore per la poesia. Scrive anche racconti per bambini, passione che ha coltivato dall'infanzia. il luogo di provenienza dei genitori, la Sardegna e il Sud africa lasceranno tracce in tutto il suo percorso di ricerca. Appassionata della vita e del colore, attraverso la sofferenza in seguito alla malattia della madre, ha maturato un'attenzione per i temi sociali e spirituali.
In una recenzione di una sua mostra personale presso il comune di calcinaia, il maestro Grigò scrive: Rachele porta dentro il segno tangibile della madre, artista grafica e scultrice, che agisce come filo conduttore nella visione del suo mondo fantastico fatto di bellezze floreali, di panorami colorati, di ritratti dove il comune denominatore resta sempre il momento sperimentale e innovativo, specialmente dal punto di vista tecnico. Proprio sotto questo aspetto, l'artista ha costantemente portato avanti le sue ricerche, intensificando il calibrato effetto cromatico nei ritratti dove è evidente la freschezza dei segni adoperati nei bozzetti studio che arricchiscono la ricerca per la realizzazione di soggetti con altri materiali, es. Cavalieri, bassorilievo in terracotta. Stream Fluid in inglese significa continuazione fluida ma obbligata del percorso artistico trasmesso dalla madre alla figlia. Chiaro e' che questo passaggio tra madre e figlia trovano la propria chiave espressiva nel segno preciso di immagini indelebili, forza determinante di dimensione onirica in ogni loro lavoro sia in pittura che in grafica e nella scultura.. Anche i paesi di origine dei genitori la Sardegna e il Sud Africa sono spesso fonte di ispirazione.