Biografia
La nostra ricerca, Living picture, è una modalità di installazione artistica che prevede l'utilizzo di un proiettore, di un quadro dipinto a olio e di un video digitale. Sfruttando le tecniche del projection mapping, prevede la proiezione, per mezzo di un proiettore, dell'output visivo di un computer sull'immagine di un quadro a olio. Progettiamo e realizziamo, in vista della rappresentazione finale, sia l'immagine dipinta sul quadro, sia i contenuti digitali da proiettare. I contenuti digitali, nel caso fossero visti autonomamente, non hanno nessun significato coerente per uno spettatore. Acquistano significato nel momento in cui sono proiettati e interagiscono con la composizione e i colori della pittura a olio. Le immagini digitali proiettate possono essere fisse o in movimento, create da zero con un software o importate da un medium di riproduzione come una fotocamera. Testi, disegni, colori, fotografie, video, contenuto generato algoritmicamente dal computer, immagini 3D e molti altri aspetti della cultura digitale possono contribuire all’estetica e alla poetica percepita all’interno della cornice del dipinto dal fruitore dell’opera.
Recentemente abbiamo esposto una delle nostre opere, Paesaggio dopo paesaggio..., in occasione della mostra collettiva Ecco Sant'Orsola. Evento importante per la città di Firenze, che vede riaperto dopo molti anni il complesso monumentale di Sant'Orsola nel cuore del centro cittadino.
Li Yang è nata a Xuzhou, Cina nel 1988. Dopo la laurea triennale in Pittura all'Università Normale di Hunan, ha conseguito la laurea specialistica all'Accademia di Belle Arti di Firenze, in Arti visive e nuovi linguaggi espressivi - Pittura (110 e Lode, relatori Prof. Mauro Betti e Prof. Franco Speroni). Durante gli anni universitari, soprattutto in quelli passati a Firenze, ha sviluppato il tema del paesaggio. La sua ricerca, partendo da un paesaggio classico e realistico, si è concentrata sulla scomposizione e sulla sintesi della figura. Parla fluentemente tre lingue: cinese, italiano e inglese. Dal 2014 esegue ritratti su commissione e attualmente è docente di lingua cinese.
Michele Foti è nato a La Spezia nel 1982. Si è laureato in Storia medievale e moderna nel 2008 all'Università di Perugia (110 e Lode). Dopo alcune esperienze come ricercatore (Università di Perugia, in collaborazione con il docente di Storia dell'Arte medioevale) si è specializzato in informatica grazie a un master in Informatica del testo all'Università di Siena. Con la stessa università ha ottenuto un contratto di collaborazione per un progetto di ricerca. Dal 2010 ha ampliato le sue competenze informatiche con vari linguaggi di programmazione e software grafici 2D e 3D. Dal 2011 ha collaborato con il Web 3D Consortium, organizzazione internazionale no profit che realizza gli standard web per quanto riguarda i contenuti 3D. È anche uno sviluppatore web e amministratore di database professionale.
Michele Foti & Li Yang sono sposati da due anni e lavorano insieme a Firenze. Oltre ai loro living pictures, hanno realizzato nel 2014 due installazioni interattive: Il denaro è lo sterco del demonio e La lampada senza lampadina.