L'idea che genera la mostra SPORT YOUR FOOD parte dal presupposto che ormai, all'inizio del secondo decennio del XXI secolo, l'enogastronomia sta entrando nella percezione popolare con un'accezione sempre più vicina all'arte, lungi dall'essere solo un mero bisogno corporale. Tra cene estreme cucinate con gli ingredienti più incredibili e proposti nel piatto con la cura e l'effetto di un'opera d'arte, il pellegrinaggio alla ricerca del ristorante stellato o dell'osteria tipica è ormai uno stile di vita e non solo per noi italiani, che di buona cucina ed arte siamo maestri nel mondo intero.
Ormai gli chef, non semplici cuochi ma appunto chef (dal francese capo cucina, colui che dirige il personale in cucina, progetta il menu e determina il prezzo di un piatto e quanto costerà la sua preparazione), sono corteggiati dai media e amati dal pubblico come celebrità. Ça va sans dir che la natura dell'arte che praticano è certamente più popolare delle speculazioni spesso di difficile lettura generate dall'arte contemporanea. Tutti mangiamo: per sopravvivere, per gola, per stress, per amore.
Essendo meno conosciuti e popolari gli artisti, sono ancora un'oligarchia "gli eletti" che possiamo annoverare nella schiera degli amanti di un'arte contemporanea spesso criptica e involuta, spesso provocatoria ed eccessiva, quasi sempre poco condivisibile nelle stime dei prezzi.
Diversi ed opposti per alcuni aspetti, grandi artisti e grandi chef condividono però di certo il genio - e spesso anche la sregoletezza - in grado di cogliere i tempi e il corso della storia, che li rende dunque capaci di dettare mode e stili di vita.
Sulla scia di queste riflessioni è nata la mostra SPORT YOUR FOOD: abbiamo chiesto a cinque artisti e cinque chef di lavorare in coppia su un tema comune, creando l'uno una ricetta e l'altro un'opera d'arte e, cogliendo l'occasione delle Olimpiadi che si terrano a Londra nel 2012, abbiamo voluto che fosse uno sport olimpico.
SPORT YOUR FOOD è una mostra d'arte contemporanea unica nel suo genere, che aspira a mettere a confronto, appunto, artisti e chef cercando una risposta alla storica diatriba dell'artisticità o meno del cibo. Se questo non bastasse SPORT YOUR FOOD si pone anche l'obiettivo di fare ciò che nessuna mostra ha mai fatto fino ad ora, ovvero di spiegare ciò che passa nella mente degli artisti e degli chef presenti in mostra: il perché e che cosa vogliono comunicare con la creazione di quell'opera o quella ricetta.
http://www.imafestival.com/
http://www.sportyourfood.com/it/
http://silvio-giordano.tumblr.com/
http://www.premioceleste.it/silviogiordano
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