Frontiera:-"E sempre rapido il volo del sogno"

"Frontiera" si aavia ad essere, in una città come Firenze", lo specchio di una giovane arte e non,ma assolutamente in movimento, iperfuturabile, bastevole a centrare il cuore della comunciazione estetica.E' così che questo progetto, ideato e diretto dall'illustre Storico dell'Arte Moderna e Contemporanea Prof.Carlo Franza,figura di piano internazionale, diventa anzitutto una sorta di termometro vero della spettacolarità e della storicità dell'arte nuova, ma soprattutto si fa bussolain una mare di proposizioni della cultura e delle arti. E' finito il tempo delle utopie e delle ideologie. Il nuovo secolo vive intensamente la realtà, quella quotidianità in cui inciampa ogni comune mortale. Si vuole nuovamente, e in modo accelerato, operare futuristicamente i una ricostruzione dell'universo. L'arte è anche un'arma politica, nel senso di volgersi verso una politica delle arti e verso le arti della politica. Frontiera è un putno di partenza. "Frontiera" trova così ogni volta coinvolti sei artisit con sei mostre personali. I nuovi a seguire in questo percorso sono Daniela Cappiello, Angelo Dionigi Fornaciari, Daniela D'Orazio, Agostino Russo, Domenico Porpora e Massimo Zuppelli. ( Prof Carlo Franza)