Aspirazioni Urbane Giusy Lauriola al  Moca - Roma
Mostre, Roma, 05 June 2013
COMUNICATO STAMPA
Aspirazioni urbane - Giusy Lauriola
Mo.C.A. Studio
Il 5 giugno alle ore 19.00 negli spazi del Mo.C.A. Studio, Giusy Lauriola inaugura la mostra “Aspirazioni urbane”. L’artista crea una sorta di agenda quotidiana su cui appunta le immagini che la circondano. Protagonisti sono i viandanti urbani, filo d’Arianna dei suoi ultimi progetti, che nella visione del loro continuo pellegrinare apparentemente senza una meta, si offrono metafora dell’esistenza.
Mentre negli ultimi progetti predominavano immagini simboliche, monocromi, questa nuova percezione è sospesa, contemplata e colorata. In un’atmosfera surreale, ben evocata dall’uso abbinato della tecnica fotografica e pittorica, la persona comune s’immerge nel colore e perde l’anonimato. Cambiare colori e tonalità, invertire o modificare l’origine di un’immagine implica una posizione che rompe l’impatto realistico della fotografia per un nuovo codice interpretativo. Il quotidiano è rielaborato in una dimensione altra, a volte onirica e soprattutto extra-ordinaria: un corto circuito tra la realtà e l’interiorità dell’artista, anche sinapsi della memoria. In questa particolare atmosfera si scorgono delle ali. Ali di farfalla. Ali appoggiate sui viandanti i quali sembrano quasi non esserne coscienti, una rivisitazione della realtà di ogni giorno in forme e percorsi diversi. Le ali, come le nostre timide aspirazioni, quelle che non riconosciamo a volte neanche a noi stessi, ma che incredibilmente ci portiamo sempre dietro. Ancora fragili ali di farfalla, ma colorate e avvincenti. Come se i sogni, i desideri siano lì a farci l’occhiolino e noi li ignorassimo. I colori, che condiscono questo sogno reale, sono insieme alle ali, aspirazioni di sensazioni piacevoli, la luce o il riflesso del plexiglas, infine, il bisogno espresso di magia che non ci abbandona mai.
Sostiene la storia dell’arte Simonetta CIni: “In Giusy Lauriola è presente la poesia della ricerca, del dubbio critico. Non ama aggredire o graffiare polemicamente, rifiuta ogni violenza anche di giudizio: nella sua meditata realtà si muove con un lavoro attento privo di qualsiasi spavalderia. La soluzione da lei raggiunta è vigorosa e fresca allo stesso tempo, non lasciandosi ingannare da false apparenze. La sua inquietudine, se di inquietudine si tratta, è calda di umanità, pur rinunciando a qualsiasi compiacimento o indugio sentimentale. La solitudine, prima pensata, diviene concreta nella rappresentazione dei soggetti nella loro vita puramente occasionale; l’aria non è un orizzonte prestabilito a cui le figure dovranno adattarsi e intonarsi, ma è l’elemento stesso delle figure. Ciascuna delle sue opere è un mondo, né bello né brutto, né buono né cattivo. Le sue figure non finiscono dove finisce la pittura, continuano e vivono al di là della superficie dipinta, e forse erano già nate prima di essere dipinte, e questo perché nelle opere di Giusy Lauriola c’è, senza dubbio, un fiato romantico.”
Hanno partecipato al progetto anche le due attrici Diane Fleri, Francesca Inaudi, e Daniele Orazi (Amministratore Delegato di Officine Artistiche) ritratti mentre camminano, viandanti della loro vita. L’artista crea nelle sue opere due strati, uno fotografico e l’altro pittorico, per immaginare un quadro profondo che simuli il movimento e superi la bidimensionalità. Espone, inoltre, tre light box e un cubo illuminato.
Inaugurazione ore 19.00
Mo.C.A.Studio dal 5 al 26 giugno www.studiomoca.it mocaroma@fastwebnet.it
Piazza degli Zingari, 1 – 00184 Roma tel. 06 474 2764
Per info: Ufficio stampa Nina Simone cell 333 9170992 email simone-nina@libero.it
www.giusylauriola.com

Commenti 1

Associazione Roberta Smedili
11 anni fa
un grossissimo in bocca al lupo
http://www.premioceleste.it/artista-ita/idu:44337/

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